Molly alla scoperta del mondo

La scorsa settimana con un pacco di crocchette Royal Canin | Programma Crescita | Cucciolo ho ricevuto in regalo un interessante libro:

"Molly alla scoperta del mondo"

e naturalmente me lo sono letta tutto di un fiato (... diciamo in un week-end, per essere più realistica!)

Dà delle chiare linee-guida su come ci si deve comportare con un cucciolo durante i primi mesi, ma ciò che ha attratto la mia attenzione é stato un capitolo dove si parla dei feromoni, i cui ricettori sono quasi scomparsi nell'essere umano ma che sono ben presenti nel cane e che gli puo' indicare, il nervosismo, la tensione, la paura o al contrario la calma in chi gli sta di fronte (essere umano o cane che sia). Ma non é tutto: nel recepire tali stati d'animo, il cane produrebbe lui stesso un feromone che gli andrebbe  direttamente al cervello e quindi influenzerebbe il suo comportamento e quindi la sua risposta!! Noi l'abbiamo perso (o quasi... inconsciamente, io penso che ce l'abbiamo un po' pure noi) dopo che abbiamo sviluppato il linguaggio per comunicare. Il ricettore dei feromoni sarebbe quindi per il cane ciò che per noi é il linguaggio: é quasi telepatia questa :)

Ecco la presentaxione del libro che la Royal Canin sta dando in omaggio:

5 MESI

 Sabato scorso, 18 agosto 2012, ho compiuto 5 mesi. 
Ora peso Kg. 9,30 e sono alta 39 cm. al garrese.

Oggi come regalo mi hanno permesso di fare le scale, in salita ed in discesa, ed ho scoperto come si va in taverna da sola.
Su, nelle camere da letto al 1.piano non mi lasciano andare, ma veramente non so ancora come si fa: fa caldo, dentro casa ci sto poco e comunque mai da sola. Fatto sta che oggi ho visto Matteo, il bimbo di casa, salire sulle scale al 1.piano, qualcosa é scattato in me, mi sono mandata un messaggio:  "FARE LE SCALE" e anzichè salire, sono scesa per le scale al piano di sotto!

Questa cosa mi ha fregato per ben 2 volte, ma poi ho chiarito bene che esistono scale in salita e scale in discesa ed ho scoperto un nuovo mondo: il piano di sopra!
Peccato che la mia padrona non mi abbia dato il tempo per esplorare ed ho dovuto scendere in fretta, prima che si arrabbiasse davvero . . .

Per il resto, ora sono più birichina di un mese fa. Ogni tanto li sfido: salto sul divano, sulla poltrona, porto via qualche ciabatta più veloce che posso, arrivo alla tavola ed a volte riesco a tirare giù qualcosa. Insomma, la vita é già più divertente (per me ma sono certa anche per loro), ho cambiato ormai tutti i denti incisivi e se mi metto mordicchio un po' di tutto, compresa la scalinata di legno e le mani del mio branco umano.
Ma so anche essere bravissima con un osso di pelle bovina da masticare o quando mi prendono in braccio per spazzolarmi. Allora mi rilasso, non mi agito piu' e dopo un po' mi faccio un bel pisolino!

In montagna

Ed eccoci alla nostra prima vacanza con Luna in camper.


Alla fine é andata molto bene, meglio di quanto mi aspettavo: nessun bisognino nel camper durante la notte, ma ho dovuto alzarmi di mattina presto per portarla fuori (l'ora variava dalle 3.30 di notte alle 7.30 di mattina).
Ha camminato tanto pure lei ed ha conosciuto tantissime persone, bambini e cani.

Il più grande stress sono stati i suoi ammiratori. Ogni giorno circa 6-8 persone (soprattutto bambini, ragazzini e donne) che vedendola esclamavano: - Bellissima!! posso accarezzarla?? - e senza aspettare alcun tipo di consenso si  gettavano su Luna e cominciavano a grattarle la peluria in testa. Ho provato a chiedere, sopratutto ai bambini: - Dagli prima la mano da annusare, così impara a conoscerti  - ma così avevano paura, che li mordesse la mano.













Gli ultimi 2 giorni ho tagliato corto, senza remore: - E' un po' agitata ora, meglio non toccarla! -. Al parco dei giochi per bambini era davvero agitata, vedendoli tutti giocare e non potendo lei stare senza guinzaglio. Ed allora via a fare una corsa per la pista ciclabile, con grande gioia sua e per i miei chili di troppo!!

La discarica dei 101

Oggi siamo andate all'ASL per fare la vaccinazione antirabbica ed il passaporto europeo. Grande eccitazione per Luna, ad incontrare molti cuccioli venuti nell'ambulatorio veterinario per lo stesso motivo. Vedo crescere Luna ogni giorno e chi non la vede da qualche settimana rimane stupefatto e non la riconosce piu'. Eppure in confronto da un gold retrivere o un pastore    maremmano di 3 mesi, Luna é ancora piccolina!

Navigando in rete, stasera ho approfondito la situazione del canile pubblico di Trieste e sono stata ben felice di sapere che la situazione dei cani abbandonati nella nostra zona (ma anche in tutta la regione del Friuli Venezia-Giulia) é molto rara: arrivano al canile circa 600 cani all'anno, di cui il 87% hanno il microchip e vengono restituiti al padrone (si erano persi), altri 50 trovano presto una nuova casa e solamente per in una decina di casi si tratta di cani randagi o di difficle adozione. Sono rarissimi i casi di cani che devono essere soppressi per grave malattia o troppa aggressività.
Ma non é sempre stato cosi': fino al 1991 i cani che arrivavano al canile municipale avevano solo 3 giorni di tempo a trovare il proprio padrone e poi dovevano venire soppressi!!
Prima di allora anche la mia famiglia ha  sempre avuto qualche cane, per lo piu' pastori tedeschi,maschi e da guardia. A volte scappavano ed era la "caccia al cane" sperando che che non trovassero un allevamento di conigli prima che li trovassimo noi, o qualche anima disponibile che li portasse al canile o all'Astad .
Quando finalmente mio padre si decise a farsi un'assicurazione che coprisse i danni causati dai cani, questi si stancarono di tirare il collo ai conigli ...

In provincia si fa una buona propaganda per sensibilizzare la gente e nelle scuole medie viene distribuito gratuitamente questo questo libro: La discarica dei 101 
scritto nel 1995 da un addetto del canile municipale, dove arrivavano 400 cani all'anno, da gente che voleva disfarsene con la scusa delle piu' disparate giustificazioni.
In appendice del libro c'è pure la Legge 14 agosto 1991, n. 281 - Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo.

Prendo spunto dalla fine del libro, per finire anche questo mio post:

Forse un giorno esisterà anche un Tribunale

per i diritti degli animali.

Allora coloro che hanno abbandonato

il loro cane con le motivazioni

riportate in questo libro, scrupolosamente

raccolte da un medico veterinario,

saranno condannati senza attenuanti

e senza i benefíci.